Per
la quarta lezione sulle basi del make up, oggi parliamo dei
correttori. Il correttore è un cosmetico che viene utilizzato per
coprire piccole imperfezioni del viso. A differenza del fondotinta, di cui ho parlato nella prima lezione, qui, il correttore non va utilizzato su tutto il viso ma
semplicemente nei punti in cui sentiamo di dover intervenire
Esistono
diversi colori di correttore, ed ognuno di essi ha una funzione ben
specifica.
Per
capire che colore serve a noi, torniamo un po' indietro nel tempo e
facciamo un ripassino di Educazione Artistica :D
I
COLORI
I
colori si dividono in primari e secondari. I colori primari sono il
giallo, il rosso e il blu mentre quelli secondari sono quelli che si
formano dall'unione di due colori primari: giallo e blu formano il
verde, giallo e rosso formano l'arancione e rosso e blu formano il
viola.
Conoscere
i colori primari e secondari è importante perché ci permette di
determinare le coppie di colori complementari. Una coppia di colori
complementare è formata da un colore primario e dal colore
secondario formato dagli altri due colori primari. Facciamo un
esempio: il colore complementare del blu (colore primario) è
l'arancione (colore secondario), in quanto è il colore che ci viene
dato dall'unione degli altri due colori primari (in questo caso il
giallo e il rosso). Come si vede dall'immagine, i colori
complementari si trovano in posizione opposta l'uno rispetto
all'altro, ed è quindi facilissimo determinarli.
A
cosa ci serve questo ripasso?
Tutto
è più chiaro se ci ricordiamo che i colori complementari, quando
sovrapposti tra loro, si annullano.
È
su questo che si basa tutto il “trucco” dei correttori: se
vogliamo coprire una macchia di un determinato colore dobbiamo
intervenire con un correttore del colore complementare a quello della
macchia, ed essa sparirà!
Proprio
per questo motivo in commercio esistono tanti correttori di colore
diverso, perché ogni colore va a neutralizzare un colore specifico.
Vediamo insieme i colori più comuni:
Correttore
Verde: dato che il suo complementare è il rosso, questo colore va
utilizzato per neutralizzare i rossori della pelle, come in caso di
couperose o di brufoletti ancora rossi.
Correttore
Giallo: va utilizzato su zone bluastre, come per esempio le occhiaie,
essendo proprio il blu il colore complementare del giallo.
Correttore
Arancione: complementare del viola, va utilizzato quando le occhiaie
sono più violacee che bluastre.
Correttore
Violetto: complementare dell'arancione, si usa su zone più
giallognole o marroncine, come nel caso di carnagioni asiatiche o
abbronzate.
Correttore
Rosa: solitamente si usa per ravvivare un colorito spento, essendo il
colore complementare del verde.
LE
TIPOLOGIE
Una
volta determinato il colore che ci serve, ci tocca decidere tra le
diverse tipologie di correttore esistenti in commercio. Solitamente i
correttori si trovano in forma liquida, in crema, in stick e (qualche
volta) sotto forma di matita.
Correttore
liquido: ha una consistenza leggera e di conseguenza una coprenza
leggera. È
indicato per imperfezioni non troppo evidenti, come per esempio delle
occhiaie poco marcate.
Correttore in crema: ha una coprenza media, ma se steso male rischia di andare ad evidenziare le pieghette intorno agli occhi.
Correttore
in stick: ha una coprenza alta, è indicato in particolare per
brufoli già maturi e piccole cicatrici, in quanto la consistenza
pastosa permette al prodotto di rimanere fissato a lungo.
Correttore
in matita: è ideale per le imperfezioni piccole, dove è necessaria
una maggiore precisione. La consistenza è abbastanza dura, e per
questo non può essere utilizzato nella zona degli occhi, in quanto
molto delicata.
Nessun commento:
Posta un commento