Ed eccoci alla lezione numero due di
“Le basi del make up”. Oggi parliamo di un cosmetico che non
dovrebbe mancare a nessuna di noi: il blush. Una volta chiamato fard,
(ora solo le mamme lo chiamano così :D) il blush è un cosmetico
che, applicato sulle guance, dona alla nostra pelle un aspetto sano,
come se fossimo appena arrossite. Sicuramente è uno di quei
cosmetici a cui non potrei mai rinunciare, perché riesce a
“svegliarmi” in un attimo.
LE TIPOLOGIE
Blush in polvere compatta
È
la tipologia più comune: come dicevamo del fondotinta in crema (qui)
è la tipologia prodotta da qualsiasi casa cosmetica. Va
bene praticamente per qualsiasi tipo di pelle ed è molto semplice da
applicare.
Blush in polvere libera
Normalmente
in questa categoria trovate i blush minerali (come per esempio quelli
di Neve Cosmetics). Il
fatto che la polvere sia libera lo rende solitamente moto pigmentato,
ma allo stesso tempo lo rende anche molto “svolazzante”. Se
prelevate troppo prodotto rischiate di sparpagliarlo in giro, di
conseguenza non è consigliabile portarlo in borsetta!
Blush in crema
Perfetto
per un ritocco veloce, il blush in crema normalmente si applica con
le mani, anche se c'è chi preferisce usare il pennello (per me, è
uno dei rarissimi casi in cui preferisco le mani al pennello: il
calore delle dita riscalda il prodotto, che così si presta meglio ad
essere lavorato sulle guance). Pertanto, è
il vincitore della categoria “Blush da borsetta”. Sconsigliato a
chi ha una pelle troppo grassa, perché potrebbe lucidare
maggiormente la zona. (Regina della pelle grassa, io uso molto il
blush in crema, guardate il video e scoprite il perché!)
Blush
in stick
Categoria
un po' controversa: c'è chi lo ama e c'è chi lo odia. Questo
succede perché da un lato è comodo da portare in giro e non serve
il pennello per applicarlo, dall'altro perché può essere difficile
da lavorare. Io personalmente lo trovo davvero scomodo, mi sembra
sempre troppo duro e stare lì a cercare di stenderlo bene mi
sfinisce. In ogni caso, potete utilizzarlo come base di un blush in
polvere, per farlo durare di più.
E adesso due tipologie che molti
tendono ad unire, ma che io preferisco separare
Blush in gel
Non tutte le case cosmetiche lo
producono, quindi è difficile trovare tante colorazioni. Normalmente
si presenta dentro un tubetto. Basta fare fuoriuscire il prodotto sui
polpastrelli e applicarlo con le dita. La consistenza è leggera, ma
va lavorato velocemente per evitare che lasci delle macchie. Anche
questa tipologia è comoda da portare in giro, a patto che abbiate
preso già dimestichezza col prodotto.
Blush liquido
Rarissimo da
trovare in giro, il blush liquido si presenta solitamente dentro una
boccetta ed è accompagnato da un pennellino. Sicuramente il più
famoso di questa categoria è il Benetint della Benefit, che lo
definisce una tinta per guance e labbra. Personalmente non lo trovo
comodo come altre tipologie, ma un punto a suo favore è che il
colore è davvero molto intenso. (Io ce l'ho da un bel po' e ancora
manca molto al finirlo, quindi se volete un prodotto unico che funga
da rossetto e da blush questo potrebbe fare al caso vostro)
E con
questo è tutto! Se volete scoprirne di più e vedere i prodotti più
da vicino guardate il video qui sotto!
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