Ciao
girls ^^
Oggi
niente review, questo è un post di chiacchiere derivante dalla mia
recente fissazione per creme cremine e cremucce naturali. In pratica
vi racconto il mio primo contatto (“SCHHHHHRRR terra chiama
Roberta, terra chiama Roberta”) con quel posto magico che è
l'erboristeria (magia e stuporeeee, arrivo io e dopo 24 anni
mi accorgo dell'esistenza dell'erboristeria, yeah!).
Avevo
iniziato un annetto fa con i prodotti Lush, quando finalmente
hanno aperto un negozio anche qui (ssììììììì anche la Sicilia
è una regione commerciale, paghiamo anche noi con la moneta
europea!!), e avevo preso principalmente detergenti per i capelli
(non ne potevo più di capelli grassi che si inzozzavano già dal
giorno successivo allo shampoo), saponi e scrub per le labbra (vi
farò una review prima o poi – ssshiii prima o poi!! :D). Poi ho
aggiunto alla collezione i prodotti ViviVerde della Coop (di
cui vi ho parlato qui LINKKKK) e ultimamente mi sono avvicinata anche
alla roba naturale preparata direttamente a casa. Questa ultima cosa
nasce dalla necessità di fare qualche maschera per il viso e qualche
pulizia, perché ultimamente mi sono venuti fuori non pochi brufoli
(cosa strana dato che ormai non ne ho più da anni, solo qualcuno
durante il ciclo, e strana sopratutto perché sto mangiando solo cose
sane – maledetta dieta – e sto usando questi prodotti naturali di
cui vi dicevo.. so che i primi tempi dopo il passaggio al bio può succedere però.. buh O_o). Per cui mi sono dedicata a lunghe ricerche
sul web (sono una rompiscatole io, per ogni cosa che devo fare e/o
comprare mi informo sempre su tutto XD) e ho scoperto una youtuber
che fa tutte ste cose naturali, si chiama Carlitadolce (BOOOM
altra scoperta dell'acqua calda, sempre a 24 anni, buongiorno
Roberta, Carlita è famosissima), e niente, ho visto duemila video
del suo canale e il giorno dopo sono andata alla ricerca di
un'erboristeria.
Chiaramente,
solo una semideficiente come me può scegliersi proprio il lunedì
mattina per andare in erboristeria, così da trovare tutto chiuso e
darsi – in mezzo alla strada – della semideficiente. Così. Ecco.
Ma
siccome la mia testa dura supera qualsiasi lunedì mattina, di
pomeriggio sono uscita nuovamente e finalmente sono riuscita ad
entrare in questo mondo magico (ooooooohhh suspanceeee cosa
avrà trovatoooo). Beh, intanto ho trovato un posto buio. Lo so che
tante cose si conservano meglio al buio, ma porca miseria, io che
sono già miope, datemi una mano! Comunque, cecità a parte, ho detto
alla signorina (gentilissima, va detto) i nomi delle cose che mi
servivano (ovvero quello che mi ero segnata dai vari video di
Carlita) e sembrava quasi che fossi una che ne capisce qualcosa,
perché la signorina mi guardava con lo sguardo di “Yeah, dato che
sei così figa che usi sta roba, non c'è bisogno che ti spieghi
nulla, grande”. Signorina, non mi guardi così, non è come sembra,
è la prima volta che entro in erboristeria!
NB:
non è proprio corretto dire che fosse la prima volta in
erboristeria, perché in realtà ci andavo spesso quando ero molto
piccola, perché mia madre si disperava perché non mangiavo un
caizer e quindi mi faceva ingurgitare duemila cose pappettose
che le consigliavano nella sua erboristeria di fiducia (e, per
inciso, ho continuato a non mangiare un caizer, fino a quanto
a 16 anni non mi sono svegliata e ho pensato “Oh! Il cibo! Questa
cosa meravigliosa!!” e ora sono pure cicciottella. Grazie mamma)
Beh
sta di fatto che questo è quello che ho comprato
Per
chi non ne capisce molto (cioè tutte le ragazze come me, ci
scuseranno le guru de “La natura è con te”) in questa foto ci
sono:
- Argilla bianca (antisettico e battericida)
- Argilla verde (disinfettante e cicatrizzante)
- Olio essenziale di malaleuca (o Tea Tree Oil – antibatterico, cicatrizzante, antimicotico e antiodorante)
- Olio essenziale di salvia (cicatrizzante e antifiammatorio)
- Olio di ricino (da me comprato nella speranza di veder ricrescere le mie sopracciglia tristi)
- Olio di mandorle dolci (con cui devo provare a fare un olio di cui vi parlerò se e quando sarò riuscita a farlo xD)
Ecco,
dopo aver comprato tutta questa roba e aver lasciato il portafoglio
in erboristeria, per la felicità della signorina ammiccante, ero
pronta (sììì, si fa per dire) per diventare il piccolo chimico di
casa. Mi sono armata di un bel pomeriggio libero, tanti barattoli e
barattolini e tanta pazienza per ripulire lo schifo che avevo
combinato in cucina (con madre urlante “Robertaaaa che stai
combinando con tutta sta terraa!!” “Mamma è argilla” “Non mi
interessa! Pulisci!”,ok vado T_T).
Ho
iniziato preparando dei cerottini contro i punti neri,
chiaramente seguendo passo passo la ricetta di Carlita (non sia mai
che mi prenda il merito per cose che non faccio io, che comunque le
faccio male XD), mettendo a bagnomaria la gelatina (quella dei
dolci), il miele e il latte, e dopo quindici minuti ho aggiunto un
po' di Tea Tree Oil e l'amido di mais (se volete la ricetta potete
trovarla sul blog di Carlita, ma nel caso non la trovaste ditemelo,
ve la passo io). Nel frattempo mi sono fatta una sauna facciale con
bicarbonato e sale per allargare i pori e poi ho spalmato tutto su
fronte naso e mento, coprendo con un po' di garza (e un'altra passata
di pappetta colante), e questo è stato il risultato
ATTENZIONE: non mostrare ai bambini e alle persone facilmente impressionabili |
Bella
vero? :D
Ho
tenuto il tutto per 30 minuti (30 minuti in cui mi sono messa a
pulire il disastro di polveri cadute su tavolo e pavimento, miele che
avevo appiccicato ovunque ecc), finché il composto non è diventato
duro, e poi ho rimosso i cerottini con l'aiuto di un po' di acqua
tiepido-calda, perché sembrava di avere la colla appiccicata sul
naso. I punti neri più evidenti sono andati via, ma credo che la
rifarò prossimamente per insistere (e stavolta magari facendola
anche un po' meglio, spero) su alcuni punti che evidentemente si sono
affezionati alla mia faccia :D
DOPODICCHE'
mi sono messa a preparare la maschera all'argilla (sempre di
Carlita, io non so fare nemmeno la O col bicchiere!) mescolando
argilla bianca, argilla verde, gli oli essenziali, miele e yogurt.
Quel che è venuto fuori è stato una pappetta di un verde simil
militare che mi ha fatto venire voglia di fare un cosplay (leggasi:
travestirmi) per partecipare ad una partita di softair. Ho desistito.
Chiaramente.
Un'applicazione
consona all'utilizzo di questa maschera ha portato alla mia faccia
conciata in questo modo
Ho
tenuto questa maschera 15 minuti, il tempo di farmi qualche foto e
spaventare parenti e amici (“Sono l'Hulk dei poveri GRRRRRRR!!”),
e poi l'ho tolta con una spugnetta imbevuta in acqua tiepida.
Ho completato tutto sto ambaradan con una bella passata di crema
idratante (una totalmente naturale, se no non avrei concluso un
ciufolo XD) e finalmente ho smesso di “torturare” la mia
pelle, che a quel punto stava già iniziando un balletto della
felicità (“Evvivaaaa grazieee, non rompermi piùùù”)
Alla
fine sentivo la pelle bella morbida e liscia, ma prima di dirvi “SII
FUNZIONA! LA MASCHERA DELLA VITA!!” voglio aspettare di provarla
per un lungo periodo (anche perché, con tutta l'argilla che ho
adesso, potrei anche decidere di aprire una fabbrica che produce
maschere verdi per il mondo intero :D)
E
ora le domande magiche: voi preparate da sole le vostre maschere o
altro? Che rapporti avete con tutta sta roba ByLaNatura? Sono l'unica
GNURANT che vedeva l'erboristeria come il luogo in cui le streghe
lavorano nel XXI secolo?
Un
bacioooo ^^
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